(Edgar Degas, L’assenzio) |
Tu che siedi e preghi
fermati e ascolta
chi ti chiede
di essere libero.
S’accasciano chiassi
nei pensieri fedeli
di un tempio orfano.
Si scalano montagne
ma non i cuori
della gente sola.
Eredità del rinato
prezioso ozio
cui rinunciare
non possiamo.
Favole moderne
danzano nei nostri schemi;
ci nascondono il viso
dai raggi violenti del mondo.
I sognatori dormono
si riempiono fiumi
d’acqua ricca
per quando i bohémien
si sveglieranno.
Venduti come mele
al mercato dei nobili
li vedranno ammaccati
e farinosi, pregiarsi
di titoli appesi.
Amaro e insapore
apparirà loro il presente
Pieno di foto senza sfondo
Arti senza amore
E figli specchio
di medaglie senza onore.
di medaglie senza onore.
Bohémien by Maria Cristina Cireddu is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported License.
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