Blu ardente đŸŽ”

Blu ardente đŸŽ”

Claude Monet, Ninfee e riflessi del salice
(Claude Monet, Ninfee e riflessi del salice)

Vi sono fiori che
Per loro naturale bellezza,
Nascosti in miti giacigli,
Paiono delicati steli protesi al cielo.

Immagino un bosco rigoglioso
Che dopo secoli Ăš ancora lĂŹ.
Piante sagge guardano il fiore blu;
Loro conoscono la sua forza.

Il fuoco arde
S’accende in melodie.
Scintille scoppiettano
All’udire parole rubate
A una canzone.
E cosĂŹ il falĂČ della guerriera
Illumina e scalda il bosco umido.
Danzatrici divertite
Seguono l’irrefrenabile ritmo tribale.
Il rumore del rito
È protetto dalla magia della notte
E le stelle ammirano
La bellezza sfavillante.

Al ritorno del Sole,
Tutto tace.
E dove vi era il fuoco
Il fiore dagli occhi blu Ăš tornato
A lasciarsi illuminare, dolcemente.
Sorride,
È fresco come se
Avesse dormito tutto il tempo.
Malizioso, apre i suoi petali alla luce
Si protende sempre di piĂč
Verso l’azzurro del cielo.
È bello
Sembra nato ieri.

Ascolta “Poesia Le parole di Crima – 020 Blu Ardente” su Spreaker. 

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150 150 Cristina Cireddu
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