(Carlo Carrà, Verso il tramonto) |
Chissà quante volte
il mio cuore
s’è sciolto rosso
sopra il cielo porpora
amando l’azzurro che si spegne.
Chissà quante volte
il tuo battito
s’è confuso con gli angeli.
Piume bianche
che annebbiano la vista,
disorientano i fusti legnosi
e neri contro il cielo.
Chissà come amano
gli esseri di polvere,
anime disperse ovunque qui
e poi chissà, chissà ..
Scende ancora,
di dubbi viola
Scende ancora,
attimi intoccabili,
inviolabili.
Se ti guardo e ci sei
Se ti abbraccio
Allora non conta
dove finirà
questa polvere
di cielo vissuto.
Tra le pagine scollate
righe d’inchiostro secco
aspetto il sorriso
della notte.
Cielo vissuto by Maria Cristina Cireddu is licensed under a Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 3.0 Unported License.
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