(Antoine Watteau, Pierrot detto Gilles) |
Le nuvole ispaniche
ieratiche, armate di desiderio
oggi mi rammentano
le tue mani, abbassate e stanche,
il silenzio della perdita
e quanto è grande il mondo.
Era tutto diverso allora.
Tranquillo, forse un frammento
della strada ch’è ancora lì.
Non conoscevo tenerezza
Non il tuo volto
Non le parole taciute.
I sapori che avrei imparato,
i fantasmi, buoni
che mi avrebbero parlato.
Le storie, nate nella mia testa
traduzione difficile
inconscio che aspetta
la lunga corsa notturna
di un giovane pensante.
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