Sere odorose

Vanna Lancini, Prima della tempesta

Sere odorose

(Vanna Lancini, Prima della tempesta)
 

Manchi 

azzurro confuso col cielo 
dolce carezza bianca e leggera, 
sulla pelle nuda.
Un bacio salato, 
saltato come un’onda gelata. 
Guardo gli altri gelosa 
ti godono sotto il sole 
che se ne va, 
rosso intorno
s’annega in te.
Mi domando se è giusto
volerti così tanto
tu, che sei di tutti 
e di nessuno…
Che non sei altro
che un’idea romantica
che cela tutta la vita
e la tragedia 
tra le acque tue blu.
Ma sei la mia infanta felicità
Ricordi velati l’estate
d’un sapore
sfuggente e appassionato.
Tu rimembri in me libertà
che non avevo
ma che anelo,
come tiepide sere odorose
d’acqua d’Angelo.
 

©  Questa poesia è distribuita con una licenza Creative Commons Attribuzione – Non Commerciale (CC BY-NC). Per maggiori dettagli, visita la pagina delle Licenze delle Opere.

827 593 Cristina Cireddu
Share
Start Typing